Se sei uno di quelli che linka solo le pagine dei prodotti che vendi sul tuo sito e che al massimo si concede la possibilità di linkare la home o una categoria, pur avendo a disposizione un blog, continua a leggere questo articolo (il consiglio vale anche se non hai un blog), perché devi sapere qualcosa.
Fare linkbuiding con il guesposting è una delle attività più complicate della SEO off page, sopratutto per chi non ha alle spalle anni di esperienza diretta su diversi siti. Se non ti sei sporcato le mani e sbagliato, non avrai imparato nulla e continuerai a muoverti seguendo regole che hai letto o sentito qua e là e che hai catalogato nella tua mente come se fossero dei comandamenti. Quali sono queste regole? Ce ne sono tante, fra le principali cito:
- no link da siti dropped, ovvero recuperati
- no link da siti contenitori di guestpost
- no link da siti generalisti
- link solo da siti ZA>40
e concludo con no link da siti veri/reali, qualunque cosa voglia dire. Seguire queste regole ti dà l’illusione di muoverti con sicurezza senza commettere errori, quindi è comprensibile che tu viva con timore l’idea di ascoltare consigli che ti allontanino da esse.
Link alle schede prodotto
Quando arriva il momento di decidere quali pagine del tuo sito devi linkare, scegli quasi sempre quelle dei prodotti che vendi o dei servizi che offri (scrivo quasi perché a volte scegli la home page o una categoria). Se l’editore disposto ad ospitare l’articolo con link al tuo sito ci tiene ad offrire un servizio di qualità ai suoi lettori, potrebbe chiederti di scegliere un’altra pagina di destinazione, una che offra un reale e utile approfondimento. Sia chiaro, non sto dicendo che la pagina di un prodotto non si debba mai linkare. Si può linkare se inserita in un articolo adatto, e se la frase che contiene l’anchor, l’anchor stessa e la pagina di destinazione sono coerenti fra loro.
Articolo adatto
Ti stai chiedendo qual è l’articolo adatto, per esempio per linkare un vestito? Sicuramente non è un articolo dal titolo “Come scegliere il vestito da indossare in primavera” in cui infilare un link al vestito che vendi. Sarebbe più adatto un articolo dal titolo “I vestiti più belli da indossare in primavera” perché il titolo è coerente con la pagina che vuoi linkare (cioè il vestito che vendi nel tuo sito) e quindi il lettore non si stupirà di trovare nell’articolo il link ad un vestito.
Quello che potrebbe stupire il lettore invece (e non solo lui) è il fatto che di tutti i vestiti elencati in quell’articolo, sia linkato solo uno, ma per spiegare come risolvere questa situazione ti consiglio di leggere il paragrafo di questo articolo, che approfondisce l’argomento link esterni.
Coerenza fra anchor text e pagina da linkare
Resto sull’esempio del sito di abbigliamento, ipotizzando che tu voglia linkare uno dei nuovi vestiti che hai aggiunto alla tua collezione (mettiamo sia un abito da sera). Scrivi o fai scrivere un articolo su “Come scegliere un abito da sera per andare a teatro” con all’interno la frase “consiglio questo vestito realizzato da Pinco Pallino“.
Domanda: se tu fossi un lettore di quell’articolo, cosa ti aspetteresti di trovare cliccando sull’anchor “Pinco Pallino”, il vestito o una bio sull’autore del vestito? Io mi aspetterei di trovare una pagina che racconta qualcosa su Pinco Pallino. Allora perché hai inserito come pagina di destinazione quella del vestito? Perciò anche se ti costa molto, se vuoi che sia linkata la pagina del vestito, l’anchor text dovrà essere “questo vestito”. Altrimenti se vuoi che l’anchor sia proprio Pinco Pallino dovrai cambiare la pagina di destinazione.
Zero link verso le pagine informative
Siccome sono in pochi a fare questo tipo di lavoro, in giro si trovano guestpost anche abbastanza imbarazzanti, con link che ti chiedi perché si trovino lì, inseriti in frasi del tutto scollegate dal resto dell’articolo. E’ curioso che si parli tanto di link earnig, di scrivere risorse utili per attrarre link naturali e poi vedere che queste pagine non ricevono link. Questo avviene per due motivi, i link naturali in molti settori sono solo un miraggio e perché i guestpost puntano tutti alle schede prodotto o alla home. Ma allora perché aggiungere un blog al sito e riempirlo di articoli informativi?
Apri un blog o valorizzalo se ne hai uno
Anche se tanti siti non hanno un blog e molti dei pochi che ne hanno aggiunto uno lo tengono come un oggetto da vetrina, il blog è molto importante. Permette di posizionare key che magari le sole schede prodotto non riuscirebbero a posizionare. Inoltre offrono risposte ai problemi degli utenti che cercano soluzioni sul web. Se queste persone trovano la risposta sul tuo sito e quella risposta è il prodotto che vendi, è molto probabile che acquisteranno sul tuo sito, per una sorta di riconoscenza.
Grazie agli articoli del blog riuscirai ad aumentare il traffico del tuo sito ma sopratutto intercetterai tante persone che non erano pronte all’acquisto e che grazie alla soluzione che hanno trovato nel tuo articolo, potrebbero sviluppare il bisogno di acquistare e lo faranno proprio sul tuo sito.
Ora che hai compreso l’importanza degli articoli del blog, che non è solo uno spazio vetrina per tenerci degli oggetti, non credi che queste pagine vadano valorizzate aumentando la loro autorevolezza?
Linka le pagine informative
Per aiutare questi articoli a posizionarsi dovresti considerare l’idea, quando pianifichi la tua campagna di link bulding con i guestpost, di linkare anche queste pagine. Solitamente, proprio perché non hai effettivamente compreso la potenzialità di un blog, tendi a scartare questa idea, perché vuoi vendere il tuo prodotto e quindi vuoi linkare la pagina dove lo vendi, così sei primo su Google, superi tutti i concorrenti e vendi tutto tu.
Link interni alle schede prodotto
Vuoi linkare le pagine prodotto? Bene, linkale dalle pagine informative del tuo blog. Riesci a vedere il quadro generale? Hai un blog informativo che offre soluzioni a chi vuole risolvere un problema, rafforzi queste pagine con la link building e da queste pagine linki i prodotti che vendi sul tuo sito.
In questo modo il sito che ospiterà il guestpost, pubblicherà un articolo utile, perché avrà un collegamento con la tua pagina informativa, giustificando la presenza di quel link come un approfondimento (cosa che è realmente), innescando un circolo virtuoso di cui si avvantaggeranno il tuo sito, quello che ti linka, i lettori e tutto il web in generale che, in questo modo, comincerebbe a ripulirsi di tanti articoli inutili, scritti solo per infilarci dentro un link.
Conclusioni
Ricapitolando apri un blog, pubblica articoli informativi utili al lettore (cioè che risolvano i suoi problemi), fai link building sugli articoli del blog, da questi articoli linka le schede prodotto o servizi che vendi. Se farai così aumentarei il traffico del tuo sito ma sopratutto intercetterai traffico utile, cioè di persone che potrebbero diventare tuoi clienti. Ci stai ancora pensando?
